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Greta Thunberg ha parlato chiaro ai Grandi del mondo e ha iniziato così la sua battaglia contro il cambiamento climatico, sostenendo che “nessuno è troppo piccolo per fare la differenza.” Lo “sciopero scolastico per il clima” di una solitaria e giovanissima studentessa davanti al Parlamento svedese è diventato un messaggio globale che ha coinvolto in tutto il mondo centinaia di migliaia di ragazzi che seguono il suo esempio in occasione dei #fridaysforfuture. Greta ha dato inizio a una rivoluzione che non pare destinata a fermarsi, una battaglia da combattere per un futuro sottratto alle nuove generazioni al ritmo furioso dei 100 milioni di barili di petrolio consumati ogni giorno. “La nostra casa è in fiamme” è la storia di Greta, dei suoi genitori e di sua sorella Beata, che come lei soffre di disturbi dello spettro autistico. È il racconto di come una famiglia svedese si sia trovata ad affrontare una crisi imminente, quella che ha travolto il nostro pianeta. È la presa di coscienza di come sia urgente agire ora, quando nove milioni di persone ogni anno muoiono a causa dell’inquinamento. È il “grido d’aiuto” di una ragazzina che ha convinto la propria famiglia a cambiare vita e ora sta cercando di convincere il mondo intero.

 

G. THUNBERG,
La nostra casa è in fiamme. La nostra battaglia contro il cambiamento climatico.
Ed. Mondadori, 2020,
299 pagg., euro 12,35.