Categorie: Editorial
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La formazione, una leva strategica per innovazione e sostenibilità. Questo è quanto propone Fondimpresa, il più grande tra i Fondi Paritetici Interprofessionali che nasce con l’Accordo Interconfederale sottoscritto da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Il VI Rapporto per l’Anno 2020 presentato alla Luiss BS fa leva sulla formazione su cui le imprese devono incentrare cambiamento, ripresa e sfide post pandemiche per investire in innovazione e sostenibilità.”Nel Rapporto che presentiamo – ha spiegato Matteo Giuliano Caroli, direttore della ricerca, Associate Dean per l’Internazionalizzazione, direttore BU Applied Research and Consulting, Luiss Business School – sono evidenziati i risultati dell’attività di Fondimpresa nel 2020. Qualche dato fondamentale: 261 milioni di aggiudicazioni per circa 22mila piani formativi e 160 milioni di stanziamenti. L’azione ha riguardato tutte le tipologie di imprese e in maniera siginficativa le microimprese, che tipicamente hanno maggiore difficoltà per accedere alla formazione, con una particolare concentrazione nel settore manifatturiero e una presenza differenziata nelle varie regioni. Lombardia, Veneto, Piemonte e Emilia Romagna assorbono una parte significativa delle risorse, ma anche Lazio e Campania. Ci sono sfide molto importanti perché il fabbisogno di formazione nelle imprese è crescente. Il ruolo di Fondimpresa sarà sempre maggiore nel sostenere la formazione delle imprese italiane”.Durante l’incontro sono stati presentati i risultati dell’analisi degli interventi formativi finanziati da Fondimpresa nel 2020, realizzata da Luiss Business School, Fondazione Adapt, EU.R.E.S. Ricerche Economiche e Sociali e Fondazione Giuseppe Di Vittorio.”Proprio oggi la stampa dedica abbondanti spazi al tema del lavoro, dei salari, della competitività delle imprese – ha sottolineato Annamaria Trovò, vicepresidente Fondimpresa – Quindi è quantomai attuale che si presentino le attività che Fondimpresa finanzia e gli obiettivi che l’attività formativa favorisce: un lavoro qualificato e quindi stabile e imprese competitive nei mercati globalizzati. L’obiettivo è sostenere le imprese nel paese ad essere più forti attraverso un investimento forte sul lavoro che viene finanziato e indirizzato attraverso le strategie che Fondimpresa adotta nel definire i bandi e nel finanziare i piani formativi che le aziende ci sottopongono”.La pandemia di Covid-19 ha avuto importanti ricadute sul tessuto imprenditoriale italiano e sul mercato del lavoro: la ricerca ha esaminato come la formazione, generata dai diversi canali di finanziamento del Fondo, abbia interessato le imprese e i lavoratori nei diversi settori del territorio nazionale in un anno, il 2020, fortemente condizionato dall insorgere dell emergenza sanitaria.