Tempo di lettura: < 1 minuto

Prodotto. Packaging. Processo. Seguendo i dettami della propria visione “Eco friendly”, Grisport ha ideato le prime sue sneaker “green”. Si chiamano “Eco 3P”, fanno parte della linea “CITY” e possono essere impiegate in qualsiasi ambito della vita di tutti i giorni: dall’andare al lavoro la mattina ad una passeggiata per il centro città.

Per quanto riguarda la “prima” P (prodotto), per la costruzione della scarpa, sono stati impiegati materiali di riciclo ed ecosostenibili su: parte della tomaia esterna, fodera interna, laccio, soletta interna ed inserto della suola. Il packaging (“seconda” P) è al 100% riciclato e riciclabile con sistema brevettato automontante per diminuire l’ingombro. Tutto questo, in numeri, si traduce con ben 400 camion in meno sulle strade e, di conseguenza, molte meno emissioni di CO2. L’ultima P, quella di processo, fa riferimento a quello utilizzato da Grisport. La sede, che si trova a Castelcucco, in provincia di Treviso, può contare infatti su un impianto fotovoltaico di 840.000 Kw/h, su un sistema di raccolta differenziata, gestione delle risorse idriche, certificazione dei fornitori e materiali eco-compatibili.

“La nostra trasformazione in stabilimento ‘green’ – dichiara Graziano Grigolato, Presidente di Grisport – è cominciata nel 2008. Quest’anno abbiamo realizzato anche una calzatura che, oltre ad offrire comfort al piede ed un ottimo rapporto qualità-prezzo, sia rispettosa dell’ambiente ed utilizzi materiali riciclati ed ecosostenibili”.

All’insegna della sostenibilità sono anche i comportamenti dei dipendenti ed i progetti nel bellissimo territorio in cui l’azienda ha sede. Massima accortezza nel riciclo all’interno dei reparti, utilizzo della carta limitato al massimo in tutti i reparti produttivi e stoviglie di materiale riciclato per un uso interno.

L’attenzione verso l’ambiente di Grisport, infine, passa anche attraverso la certificazione eco-sostenibile dei propri fornitori.