Art 4 a Better Future. Arte Sostenibilità Innovazione

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La Collezione Peggy Guggenheim presenta Art 4 a Better Future. Arte Sostenibilità Innovazione, il nuovo progetto dedicato ai temi della Sostenibilità e dell’Arte quali agenti del cambiamento per un futuro sostenibile.

Si tratta di una iniziativa articolata su tre incontri, di cui due aperti al pubblico, che metteranno in relazione sapere umanistico e sapere scientifico.

Il progetto vede la collaborazione di due prestigiose realtà culturali e imprenditoriali, quali Università Ca’ Foscari Venezia con THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE), e CUOA Business School. Ha inoltre il patrocinio di CNR-ISPC (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale – Centro Nazionale delle Ricerche), ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), Confindustria Veneto Est, SMACT Competence Center, wetlands, con il contributo tecnico di PwC e la media partnership di Domus.

La Collezione Peggy Guggenheim apre un dialogo a più voci

Con Art 4 a Better Future, la Collezione Peggy Guggenheim intende coinvolgere soggetti attivi in diversi ambiti. Scopo del progetto è la promozione di azioni legate alla sensibilizzazione sui temi del climate change e della sostenibilità, sia essa sociale, ambientale ed economica.

L’arte, l’ambiente naturale, le prassi umane e le mediazioni tecnologiche si trovano al centro di un sistema di interrelazioni che rende sempre più chiara la fragilità degli ecosistemi e la necessità di nuove pratiche comportamentali grazie ad un approccio critico e transdisciplinare.

Art 4 a Better Future. Arte Sostenibilità Innovazione pone al centro la riflessione critica sulla relazione tra Arte, Natura, Scienza e Tecnologia, eleggendo il museo a luogo di sperimentazione e promozione della sostenibilità. Uno spazio aperto al dialogo sul contemporaneo, che mette insieme la conoscenza umanistica e quella scientifica, in un’ottica di apertura, inclusione, partecipazione attiva e promozione del dibattito intersettoriale sulle sfide sociali e ambientali.

Gli appuntamenti

Venerdì 30 giugno, il giardino delle sculture della Collezione fa da cornice al primo (su invito) dei tre appuntamenti, dal titolo Agire il cambiamento: il ruolo dell’arte.

Intervergono, tra gli altri, Karole P. B. Vail, Direttrice Collezione Peggy Guggenheim , Francesca Tarocco, Università Ca’ Foscari Venezia, Direttrice THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE), Cristina Baldacci, Università Ca’ Foscari Venezia, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE), nonché coordinatrice scientifica del progetto, Laura Onofri, Senior Consultant World Bank e Associate Partner Metroeconomica, Francesco Ferrara, Partner PwC Italia – ESG Leader.

Ad affiancarli, un panel di imprenditori e imprenditrici che porteranno testimonianze di best practice legate alle rispettive aziende.

Seguirà venerdì 29 settembre, presso Università Ca’ Foscari, VeneziaPrendersi cura: verso un’ecologia della cultura (tra arte, scienza e tecnologia), incontro aperto su iscrizione.

Tra i relatori Costanza Miliani, Direttrice dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR, Luciano Pensabene Buemi, Conservator Collezione Peggy Guggenheim, l’artista Giorgio Andreotta Calò, Luca Cosentino, co-fondatore di wetlands.

La rassegna si chiude venerdì 17 novembre, presso la sede di CUOA Business School, ad Altavilla Vicentina, con Immaginare futuri possibili: nuovi paradigmi, incontro aperto, su iscrizione, a cui prenderanno parte, tra gli altri, Antonio Calabrò, Head of Institutional Affairs, Senior Advisor Culture Pirelli Spa, Walter Bertin, Founder e CEO Labomar, e Matteo Faggin, General Manager SMACT Competence Center.

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