Sugli otto milioni di specie viventi che esistono sulla Terra, un milione è in via di estinzione. Scopri quante e quali specie sono minacciate o estinte in Europa

Per proteggere le specie in via di estinzione, il Parlamento ha adottato la sua posizione sulla “Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030: riportare la natura nella nostra vita” affrontando le principali cause di perdita di biodiversità e fissando obiettivi giuridicamente vincolanti.
Nel febbraio del 2024, gli eurodeputati hanno approvato nuove norme nel quadro dell’azione UE a tutela della biodiversità in Europa. Tali misure vincolano tutti i paesi dell’UE a impegnarsi al ripristino degli habitat naturali.

Specie a rischio in Europa

L’Unione internazionale per la conservazione della natura (International Union for Conservation of Nature, IUCN) ha creato una lista rossa delle specie minacciate in Europa per mostrare il quadro della situazione nel continente e chiedere interventi di tutela e conservazione delle specie a rischio.

1677 specie

Secondo l’IUCN almeno 1677 specie europee su un totale di 15060 sono considerate in via d’estinzione.

Secondo la lista rossa sono 1677 le specie europee a rischio. In particolare le più minacciate sono lumache, vongole e pesci.Oltre metà degli alberi endemici europei, tra cui l’ippocastano, l’Heberdenia excelsa e il sorbo, sono minacciati e circa un quinto di anfibi e rettili sono in pericolo. Tra i mammiferi maggiormente a rischio in Europa ci sono la volpe artica, il visone europeo, la foca monaca del Mediterraneo, la balena franca nordatlantica e l’orso polare.
Anche gli impollinatori sono in declino: una su dieci specie di api e farfalle è a rischio d’estinzione.

Specie estinte in Europa

Secondo un rapporto dell’IUCN del 2015in Europa si sono estinte 36 specie, inclusi molti pesci d’acqua dolce, diverse specie di Coregonus (un tipo di salmone), il mollusco d’acqua dolce Graecoanatolica macedonica (si tratta di una piccola lumaca endemica del Lago Dojran che si trova tra la Grecia e la Macedonia del Nord) e il fiore Viola Cryana.
Tra i mammiferi, l’uro (un grande bovino selvatico) e il prolago sardo (simile al coniglio) si sono estinti rispettivamente nel 17° e 18° secolo. Ulteriori studi sono necessari per valutare la situazione di pericolo attuale, in particolare per api, mammiferi marini e pesci.