Non esistono più scuse. Il mondo sta cambiando sotto i nostri occhi, e noi dobbiamo cambiare con lui. Imprese, lavoratori, comunità, nessuno può più chiamarsi fuori.
Siamo tutti attori di un’impresa titanica: costruire un futuro sostenibile per le generazioni di oggi e di domani. Questo è il momento. È la sfida del secolo, quella che non si può rimandare. Non c’è più tempo per avere dubbi o esitazioni, per procrastinare decisioni difficili. Oggi, ogni attore economico e sociale, dai leader d’industria fino all’ultimo dei cittadini, è chiamato a una prova di Maturità. Sì, proprio quella con la “M” maiuscola, perché mai prima d’ora l’azione collettiva ha contato così tanto. Le crisi che ci circondano, il cambiamento climatico, l’inverno demografico, le tensioni geopolitiche che bruciano ai nostri confini ci stanno dimostrando che il futuro non aspetta. O agiamo insieme, o siamo destinati tutti a soccombere. Il mondo si muove a velocità vertiginosa.
Le transizioni ecologica e digitale, tanto declamate, non sono concetti astratti. Sono realtà che ci travolgono, che modificano le fondamenta stesse del modo in cui viviamo e lavoriamo. Le imprese non possono più essere spettatrici: devono diventare protagoniste. E noi, Confindustria Veneto Est, non vogliamo essere soltanto un’istituzione di rappresentanza ma diventare il motore, il partner strategico, il supporto costante di chi ha il coraggio di cambiare.
Per questo non stiamo semplicemente accompagnando le aziende nella transizione: stiamo tracciando il percorso. L’ecologia e la digitalizzazione non sono opzioni, sono necessità. Ma c’è anche un’altra trasformazione di cui parliamo troppo poco: quella del capitale umano. La tecnologia non sostituirà mai la creatività, il coraggio, la visione.
Ma se non prepariamo le persone al futuro, il futuro le travolgerà.
Le competenze devono essere continuamente ridefinite, aggiornate, riallineate. È compito nostro, come associazione, assicurare che ogni lavoratore abbia le risorse per reinventarsi, per adattarsi, per non restare indietro. Attraverso la formazione continua non solo creiamo valore, ma garantiamo che l’evoluzione industriale non lasci indietro nessuno.
Noi siamo pronti. Da oltre dieci anni, Confindustria Veneto Est è precursore di questi cambiamenti. Abbiamo dato vita al Gruppo Sostenibilità, ad esempio, una rete di aziende che grazie a esperienze condivise ha creato un acceleratore verso gli obiettivi dell’Agenda 2030. E queste non sono solo parole, ma fatti concreti. Con la Fondazione Collabora, continuiamo invece a sostenere progetti sociali per i giovani, le donne e gli immigrati, settori che diventeranno la spina dorsale del nostro futuro. Siamo consapevoli delle responsabilità che abbiamo, e siamo a bordo con le nostre imprese, verso un futuro sostenibile. Non esiste un piano B. O lo costruiamo insieme, o non ci sarà nessun futuro. Ora è il momento di agire.
Gianmarco Russo
Direttore Generale Confindustria Veneto Est