Si terrà nella sede della Camera di Commercio il 25 e il 26 maggio prossimi il Tef-Taranto Eco Forum 2023, l’evento organizzato da Eurota Ets, e RemTech Expo, con il sostegno del main partner Edison Next, l’evento offrirà un punto di vista privilegiato su biorisanamento, economia del mare, risorsa acqua, valorizzazione dei rifiuti, energie rinnovabili e mobilità sostenibile, mettendo il capoluogo ionico al centro del dibattito sulla transizione.
L’iniziativa, presentata oggi in una conferenza stampa, si articolerà in una serie di tavole rotonde più una sessione di approfondimento internazionale che si svolgerà nel pomeriggio del 25 maggio, interamente in inglese.
“L’impegno riversato nell’organizzazione di questo evento – ha sottolineato il presidente di Eurota Ets Patrick Poggi – la ricerca di relatori all’altezza dei temi, il coinvolgimento di soggetti che stanno lavorando in questa direzione, sono tutti ingredienti di una ricetta appassionata: volevamo offrire alla città un’opportunità ulteriore, che potesse qualificare la bontà del lavoro di ricerca e approfondimento che stiamo compiendo qui”.
L’edizione 2023 del Tef, ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci,”è una grande occasione per mettere al centro del dibattito nazionale e internazionale la città di Taranto, che deve essere ed è già per la Regione Puglia il simbolo della transizione energetica. In questa direzione, si muove la politica industriale della Puglia che punta, proprio grazie alle potenzialità di Taranto, ma anche di Brindisi e Foggia, a diventare una hydrogen valley e un punto di riferimento internazionale delle ricerche sull’idrogeno”.
“Recentemente – ha ricordato il sindaco Rinaldo Melucci – abbiamo ospitato Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, per alcuni versi, padre del modello di transizione che abbiamo riversato nel nostro piano locale e che sta prendendo forma grazie ai nostri sforzi e alle risorse rinvenienti dal Just Transition Fund. È evidente che qui stanno avvenendo cose epocali e il Tef rientra pienamente in questa prospettiva”.