Festival della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’etica d’impresa

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Una manifestazione per esplorare le frontiere della sostenibilità, sperimentare soluzioni d’avanguardia e immaginare una città tutta nuova.

È arrivata l’ora di agire.

Per portare l’innovazione nella quotidianità, immaginare un mondo migliore e contribuire a costruirlo. Nasce per raggiungere questi traguardi il progetto “Radici Future”, il festival della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’etica d’impresa, promosso dal Raggruppamento Bassano di Confindustria Vicenza.

Dal 18 maggio fino al 3 ottobre 2021 la città si proietterà verso un futuro sostenibile, con un ricco calendario di eventi che vedrà protagoniste le istituzioni, le aziende e le scuole. La parola d’ordine è INSIEME, per esplorare le frontiere dell’economia circolare, sperimentare soluzioni d’avanguardia e far crescere le giovani generazioni.

Il festival “Radici Future” sarà un importante momento formativo e di crescita per l’intera città, ma soprattutto l’occasione per fissare dei “TRAGUARDI DI SOSTENIBILITÀ” che, a conclusione della manifestazione, il territorio si impegnerà a raggiungere entro il 2030.
GLI OBIETTIVI DELL’AGENDA 2030

C’è un programma d’azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu. È l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che propone 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs), tracciando la strada che il mondo deve necessariamente percorrere per costruire un futuro sostenibile. Il documento parla chiaro: il programma d’azione è rivolto “alle persone, al pianeta e alla prosperità”. Nessuno quindi ne è escluso e nessuno deve essere lasciato indietro in questo cammino verso un mondo migliore.

I 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile fanno riferimento ad un insieme di questioni importanti per lo sviluppo che prendono in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile – economica, sociale ed ecologica – e mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l‘ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani. Dall’Agenda 2030 dell’Onu nasce il piano d’azione di “Radici Future” immaginando la nostra Bassano 2030.

 

 

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